(944-945: “Ma quale ragione ha l’uomo di temere il futuro, se tutto ciò che lo riguarda è soggetto al caso, nè egli può prevedere nulla con certezza?”) SOFOCLE, “Edipo Re”
Amo le storie, i vecchi racconti, le poesie lette ad alta voce, amo le parole sussurrate, amo i bisbigli, amo gli abbracci, le carezze leggere, i sorrisi sinceri
(944-945: “Ma quale ragione ha l’uomo di temere il futuro, se tutto ciò che lo riguarda è soggetto al caso, nè egli può prevedere nulla con certezza?”) SOFOCLE, “Edipo Re”